La Parola di Vita di Luglio ci dice: "Siate benevoli gli uni verso gli altri, misericordiosi, perdonandovi a vicenda come Dio ha perdonato voi in Cristo!"
Questa parola ci invita a leggere nei nostri cuori i sentimenti nascosti, tirarli fuori, metterli in pratica e donarli a chi ci sta accanto, fratello, sorella, marito, moglie, figli, nipoti, amici, colleghi, e chi incontriamo ogni giorno.
È vero! non c'è cosa più bella che sentirsi dire: "ti voglio bene".
È una carezza al cuore!
Quando qualcuno ci vuole bene non ci sentiamo soli, comminiamo sicuri e possiamo affrontare tutte le difficoltà e ostacoli. Se poi il volersi bene diventa reciproco, la Speranza e la Fiducia si rafforzano e ci sentiamo entrambi sostenuti e protetti. Tutti sappiamo che i bambini per crescere bene hanno bisogno di essere circondati da un ambiente pieno d'amore, di qualcuno che voglia loro bene. E ciò è vero! ce n'è bisogno in ogni età, per questo la parola di Vita ci insegna e ci invita ad essere benevoli gli uni verso gli altri, a volerci bene come modello di Dio, proprio il Suo esempio ci ricorda che voler bene in un modo concreto ed esigente è volere il bene e la gioia dell'altro.
Infatti Gesù è stato sempre vicino agli ammalati, ai poveri ed ha usato misericordia verso i peccatori, perdonando anche quelli che lo avevano crocifisso! anche per noi volere il bene dell'altro significa ascoltarlo, mostrargli attenzione sincera, condividere le gioie ed i dolori che la vita ci dà, prendersi cura dell'altro accompagnarlo nel suo cammino, specie se ha bisogno di essere preso per mano, perchè l'altro non è mai un estraneo, ma un fratello, una sorella che mi appartiene, di cui mettermi a suo servizio. Ma al contrario quando si percepisce l'altro come un rivale, un nemico fino a volere il suo male, schiacciarlo fino al punto di eliminarlo, come ci raccontano le cronache e gli avvenimenti violenti di ogni giorno.
A noi a volte capita di accumulare rancori, ostilità, indifferenza, disinteresse verso persone che ci hanno fatto del male, o antipatiche o che non appartengono al nostro gruppo sociale. La Parola di Vita ci insegna a volersi bene gli uni gli altri, significa prendere la strada della Misericordia, pronti a perdonare ogni volta che sbagliamo. Anche Chiara racconta che agli inizi della sua nuova comunità Cristiana, per attuare il comandamento di Gesù aveva fatto un patto di Amore reciproco con le prime compagne, ma in primo tempo non era stato facile, perché sui loro rapporti a volte si posava la polvere, ossia si vedevano i difetti e imperfezioni degli altri e li si giudicava e la corrente d'amore scambievole si raffreddava. Per reagire a questa situazione, dice Chiara, un giorno abbiamo stretto un "patto di Misericordia", così ogni giorno che incontravamo il prossimo lo vedevamo nuovo, non ricordandoci più dei loro difetti, ma guardando nel loro cuore coprendo tutto con l'amore, avvicinando tutti al nostro cuore, con perdono universale. Era un impegno forte e amorevole preso da noi tutte insieme, che aiutava ad essere sempre primi nell'amore ed a imitare Dio Misericordioso il quale perdona e dimentica!
Quindi impariamo anche noi a mettere in pratica questo "patto di misericordia" che ci aiuta, ci fa vivere l'Amore perfetto, essere Misericordiosi verso i fratelli e saper dire con spontaneità "Ti voglio Bene!"
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